
La basilica di Santa Caterina d'Alessandria fu edificata nel 1391 per volontà di Raimondello Orsini del Balzo.
La leggenda racconta che Raimondello, ritornando dalle crociate, andò a pregare sul Monte Sinai sui resti di Santa Caterina; in un momento d'estasi, staccò con un morso il dito con l'anello della Santa e lo nascose tra i capelli; appena tornato a casa, fece costruire in suo onore una chiesa conservandone all'interno la reliquia che aveva portato.
La chiesa è stata costruita in un periodo particolare: qui nel Salento, all'epoca, il rito greco ed il rito latino convivevano insieme. Questo aspetto lo troviamo nelle decorazioni e negli affreschi che abbelliscono la basilica di Santa Caterina, volte proprio a traghettare i fedeli dal greco al latino.
L'esterno si presenta semplice in stile romanico con un particolare portale scolpito in pietra locale.
Ma il vero gioiello è l'interno che si sviluppa in tre navate più due navatelle, ognuna di esse si ispira ad un ciclo narrato nei libri sacri; la prima campata racconta l'apocalisse di San Giovanni, la seconda campata l'antico testamento, la terza la vita di Gesù e infine gli affreschi del presbiterio raccontano la vita di Santa Caterina d'Alessandria.
Apparentemente tutto sembra destinato a raccontare l'aspetto religioso; tuttavia, spesso si cela l'aspetto politico ed è proprio qui che le nostre guide vi racconteranno il motivo per cui la chiesa è stata costruita ed affrescata con determinati elementi; vi racconteranno, anche, le vicende storiche legate ai personaggi di spicco dell'epoca e di coloro che hanno voluto il monumento così come lo vediamo: Raimondello Orsini del Balzo, Maria d'Enghen, Ladislao di Durazzo, Urbano V ed altri; si racconteranno storie di guerre per la conquista del potere, trame, delitti e complotti senza trascurare, però, l'aspetto artistico.
Il servizio include:
1) Visita guidata dettagliata alla basilica di santa Caterina;
2) visita al chiostro e al Museo del monastero in cui è conservata la reliquia di Santa Caterina;
3) e per concludere in bellezza e appagare anche il senso del gusto una degustazione del pasticciotto, tipico dolce locale conosciuto ormai in tutto il mondo
Durata: 2 ore circa
Ingresso: a pagamento ove previsti.
Costo e condizioni: TARIFFE; contattateci per conoscere promozioni, offerte e dettagli dei nostri servizi turistici.
Contatti: 368/3413297 - Visita guidata a Galatina
Organizzazione: Japigia di B. Arcano
(La descrizione qui esposta è puramente indicativa. I costi possono subire variazioni in base al numero di partecipanti, all'orario e nei giorni in cui la visita si svolge.)
















Galatina particolare del portale della basilica di Santa Caterina
Il chiostro della basilica
La vita di Gesù
Affresco della Dormizio Virginis
Il Crocefisso