Immediatamente a nord di Gallipoli e a sud di Torre Sant'Isidoro, si trova il meraviglioso Parco Naturale di Porto Selvaggio, eletto per la sua bellezza a riserva marina.
Qui la scogliera è alta e rocciosa. Non è proprio facile fare il bagno, a meno che non si desidera fare un po' di strada a piedi tra scogliere e pinete.
La costa, infatti, è arricchita da pinete che mischiano l'odore acre della resina alla fresca brezza marina. Superate le pinete e discese le rocce si scorge il mare, pronto a donarci un bagno ristoratore che ci appaga della fatica per trovare la spiaggia
I fondali sono splendidi e la protezione della riserva ha permesso di conservare quasi intatta questa parte di Salento.
L'itinerario ha inizio da Santa Caterina con una suggestiva salita fino a Torre dell'Alto con la prima sosta alla grotta di Capelvenere; arrivati alla torre si procede per la terza sosta, si scende lungo le scalette in pietra che attraversano la pineta fino a giungere alla piccola baia di Porto Selvaggio.
Alla baia è inevitabile una sosta per mettere i piedi nell'acqua... si procede ancora lungo la scogliera fino a giungere nei pressi della grotta del Cavallo e la Baia di Uluzzo con la sua torre.
Punto d'incontro: Santa Caterina, sotto la Torre dell'Alto
Percorrenza: circa 7 km a piedi
Difficoltà: Escursionistica
Da mettere nello zaino: una bottiglia d'acqua, merenda, fotocamera.
Come vestirsi: abbigliamento escursionistico da trekking e/o comodo, scarpe da trekking, cappellino, giacca antipioggia e/o antivento
L'itinerario si può collegare alla visita guidata della città di Nardò Gallipoli oppure collegare l'itinerario alla degustazione di prodotti tipici.
Costo e condizioni: TARIFFE; contattateci per conoscere promozioni, offerte e dettagli dei nostri servizi turistici.
Contatti: 368/3413297 - Trekking a Porto Selvaggio - info@salentoguideturistiche.it
Organizzazione: Japigia di B. Arcano
Note: (La descrizione qui esposta è puramente indicativa. I costi possono subire variazioni in base al numero di partecipanti, all'orario e nei giorni in cui la visita si svolge.)
La visita viene effettuata da guide abilitate dalla Regione puglia del posto e ognuna di loro ha il proprio itinerario personalizzato.