Il Giudice Mastrangelo credo che sia una delle poche fiction interamente girate nel Salento in onda sulle reti Mediaset, sul finire del 2005.
È la storia di un procuratore della Repubblica (Diego Abatantuomo) che, dopo aver trascorso 15 anni a Milano, a seguito di un trasferimento, ritorna nella provincia, Lecce, che lo ha visto ragazzino.
La trama si rivela quella di un film poliziesco leggero, a volte umoristico e velato di rosa...
Vero protagonista è il Salento; è emozionante vedere con gli occhi del regista e, per riflesso, con quello degli interpreti, come si presenta la nostra Terra: un luogo sicuramente ospitale, piacevole.
Contrariamente da quanto si fa credere nel film, la sede della procura non è a Lecce ma in un paese a poca distanza da Otranto e Maglie (circa 25 Km da Lecce): Muro Leccese; il palazzo è quello destinato al locale museo cittadino. Recenti scavi archeologici hanno portato alla luce, proprio sotto l'edificio, l'esistenza di una strada ed edifici di epoca messapica (circa 2500 anni fa).
La casa con la bella terrazza, dove il giudice abita insieme alla sorella, è a Castro, a pochi km da Leuca; le prime puntate del film hanno avuto storie ambientate proprio qui, tra Castro e Santa Cesarea Terme.
Ad esempio, nell'episodio del suicidio dal ponte (il ponte era quello del Ciolo, nel comune di Gagliano del Capo) si faceva credere che, dallo stabilimento balneare (a Santa Cesarea) era possibile giungere al ponte del Ciolo (Gagliano) passando per la Grotta Zinzulusa (a Castro): un bel giro! Sono 15 chilometri di incredibile litoranea! Beh, del resto, si tratta di Fiction...
Lecce con Piazza Duomo dove si affacciava la casa della commissaria interpretata da Amanda Sandrelli e il centro storico percorso dalle volati della polizia sono, ovviamente, la meta principale insieme a Muro Leccese dove si trovava il Palazzo di Giustizia ovvero il Palazzo del Principe.
Spostandosi verso la costa, alla ricerca della casa della famiglia Mastrangelo, si giunge a Castro.
Molte scene sono state girate lungo la litoranea tra Santa Cesare Terme, Castro e Marina Serra di Tricase; al Ponte del Ciolo è stato ambientata una delle puntate più suggestive dal punto di vista paesaggistico. Altre scene sono state girate alla grotta Zinzulusa, e nei borghi caratteristici salentini come Tricase, Specchia Gallipoli e Maglie.
Durata: da definire
Ingresso: a pagamento ove previsti.
Costo e condizioni: TARIFFE; contattateci per conoscere promozioni, offerte e dettagli dei nostri servizi turistici.
Contatti: 368/3413297 - Sulle tracce del Giudice Mastrangelo - info@salentoguideturistiche.it
Organizzazione: Japigia di B. Arcano
Note: (La descrizione qui esposta è puramente indicativa. I costi possono subire variazioni in base al numero di partecipanti, all'orario e nei giorni in cui la visita si svolge.)
La visita ad Alberobello viene effettuata da guide abilitate dalla Regione puglia del posto e ognuna di loro ha il proprio itinerario personalizzato.